sabato 26 marzo 2011

La foresta amazzonica


L'Amazzonia, nota anche come Foresta Amazzonica, è una foresta equatoriale nel Bacino dell'Amazzonia in Sud America. L'area conosciuta dell'Amazzonia supera i 7 milioni di km², anche se la zona boschiva ne occupa circa 5,5 milioni. La foresta è situata per circa il 65 % del territorio in Brasile, ma si estende anche in Colombia, Perù, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana Francese.

La deforestazione è la trasformazione delle aree della foresta in aree disboscate, e risulta molto attiva nel bacino Amazzonico. Più di un quinto della foresta è già stato distrutto e l'intero ecosistema rimane in pericolo. Quest'opera di distruzione è iniziata a partire dagli anni Quaranta quando i governi della regione hanno deciso di sfruttare le risorse forestali e minerarie. Il disboscamento permette infatti la vendita e l'esportazione del legname, che può risultare molto pregiato, l'aumento di terreno per l'agricoltura, di cui si sente un forte bisogno per via della crescita della popolazione, e lo sfruttamento di giacimenti minerari. Nel corso degli anni sono state costruite anche numerose autostrade per collegare grandi città, che non solo sono state fonti primarie di deforestazione ma hanno anche incoraggiato le costruzioni di nuovi villaggi lungo di esse, peggiorando il problema.

Per popoli indigeni o aborigeni o nativi si intendono quelle popolazioni le cui origini in un particolare luogo risalgono alla preistoria. La maggior parte di questi popoli, come per esempio i Pigmei, i Boscimani, la civiltà bantu, gli Australiani aborigeni, i nativi americani, è stata vittima del colonialismo degli Imperi di origine Europea e tuttora lotta per mantenere il proprio territorio, le proprie lingue, la propria cultura e la sovranità in genere.

Palermo

Il Palazzo Reale di Palermo, noto anche come Palazzo dei Normanni, ospita al primo piano la Cappella Palatina, ricca di mosaici come il duomo di Monreale.


Etna

L'Etna è un vulcano attivo. A differenza dello Stromboli che è in perenne attività e del Vesuvio che alterna periodi di quiescenza a periodi di attività parossistica esso appare sempre sovrastato da un pennacchio di fumo. A periodi abbastanza ravvicinati entra in eruzione iniziando in genere con un periodo di degassamento ed emissione di cenere vulcanica a cui fa seguito un'emissione di magma abbastanza fluido all'origine. Talvolta vi sono dei periodi di attività stromboliana che attirano folle di visitatori d'ogni parte del mondo per via della loro spettacolarità.

mercoledì 23 marzo 2011

Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta, o Palazzo Reale di Caserta, è una dimora storica appartenuta alla famiglia reale della dinastia Borbone di Napoli, proclamata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Situata nel comune di Caserta, è circondata da un vasto parco nel quale si individuano due settori: il giardino all'italiana ed il giardino all'inglese. Il parco reale di Caserta si estende per tre chilometri di lunghezza, con sviluppo Sud-Nord, su 120 ettari di superficie. In corrispondenza del centro della facciata posteriore del palazzo si dipartono due lunghi viali paralleli fra i quali si interpongono una serie di suggestive fontane.