Comuni e crociate

Comuni e Signorie

Dopo l’anno 1000 le città si rianimano e si ripopolano. Riaprono i grandi mercati. Le città italiane più importanti diventano grandi centri commerciali inseriti in reti di scambio internazionale. Un ruolo preminente viene esercitato dalle repubbliche marinare, soprattutto Genova e Venezia.

In conseguenza di questa rinascita le città si allargano e cambiano forma; sorgono nuovi quartieri, botteghe e abitazioni di mercanti e artigiani, che si addossano alle vecchie mura; allora è necessario costruire una nuova e più ampia cinta di mura per delimitare i nuovi confini della città.

I nuovi quartieri vengono chiamati borghi e i mercanti ed artigiani che vi abitano sono perciò detti “borghesi”. I borghesi finiranno per formare una nuova classe sociale, la “borghesia”, i cui esponenti più potenti sono rappresentati da ricchi mercanti e banchieri.

Nella città medievale sorgono due edifici fondamentali, spesso in prossimità della piazza centrale del mercato, che rappresentano rispettivamente il potere religioso e quello civile.

Il simbolo del potere religioso è la cattedrale, cioè la sede del vescovo.

Il simbolo del potere civile è il palazzo della signoria o municipio. Questa è la sede del comune, cioè del governo di quelle città che hanno ottenuto il riconoscimento di larghe autonomie (approvare le leggi, battere moneta…) da parte dei poteri universali dell’imperatore o del papa. 

Il potere legislativo era esercitato dal parlamento, assemblea a cui potevano partecipare i cittadini più ricchi e potenti, esponenti della classe borghese.

Nelle principali città italiane alla fine tornò ad imporsi l’autorità di dinastie feudali (signorie) che disponevano di un loro esercito ed esautorarono gradualmente i liberi parlamenti comunali.

Le crociate

I turchi nel 1076 conquistano Gerusalemme, la città senta di ebrei, cristiani e musulmani. Il papa Urbano II chiese ai cavalieri cristiani di fare una crociata per liberare Gerusalemme.

In Francia Pietro l’Eremita raccoglie un esercito di sbandati per attaccare gli “infedeli”: fa strage di ebrei in Europa ma il suo esercito sarà sterminato dai turchi.

La prima vera crociata fu organizzata da Goffredo di Buglione, che riuscì a conquistare Gerusalemme nel 1099 dopo due anni di assedio. La conquista cristiana di Gerusalemme durò meno di un secolo: la città fu riconquistata dal sultano turco Saladino.

La quarta crociata fu guidata da Venezia, ma si concluse con la conquista di Costantinopoli e non di Gerusalemme, perché i mercanti veneziani erano interessati soprattutto al controllo delle rotte commerciali.

Le ultime due crociate furono guidate dal re di Francia Luigi IX. Nella penultima fu sconfitto, preso prigioniero e costretto a pagare un pesante riscatto. Anche se vecchio e malato, volle guidare l’ultima crociata ma sbarcò per sbaglio a Tunisi dove morì.