Nas era una ragazza alquanto
bizzarra. Aveva lunghi e sinuosi ricci neri con riflessi color mirtillo. Aveva dei
grandi occhi che sembravano delle galassie colme di pianeti e stelle. Il suo
potere era quello di riuscire a far fare tutto quello che lei voleva solo
guardando negli occhi: poteva anche far prendere fuoco a un pezzo di carta, sol
guardandolo e volendolo fare.
La ragazza era senza padre né madre, né fratelli o sorelle. Aveva solo Luxen (il re), che da ormai dodici anni gli aveva fatto da tutore; Corin, uno dei due figli di Luxen, con cui si divertiva molto, ma a causa della sua testardaggine a volte era difficile parlargli; e poi Oben. Lei con lui si trovava benissimo, passava tutta la giornata a parlare, cacciare e divertirsi in ogni modo. Quello che a lei piaceva di più era quando Oben tornava a casa stanco la sera per il duro lavoro, ma la andava a chiamare e le insegnava a combattere. Oben era il primo erede al trono, ma aveva rinunciato. Aveva deciso invece di comandare la cavalleria e i guerrieri. Per la precisione lui reclutava i migliori soldati, gli insegnava a combattere bene e poi se occorrevano dovevano far parte del grande battaglione del re.
Naseline era il vero e lungo nome di Nas, che Oben e Corin si erano divertiti ad abbreviare…
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