martedì 6 dicembre 2011

Un cadavere nel cassonetto


L’ispettore Luca Polacco era seduto al tavolino del bar “le Palme” che degustava il suo cappuccino ... ad un tratto sente un urlo proveniente dall’angolo dove si trova la farmacia.
Si precipita alla farmacia e vede una donna  spaventatissima  che cerca di parlagli ma non ci riesce, sconvolta dall’accaduto, Luca cerca di calmarla e finalmente la donna comincia a parlargli: <Mi chiamo Maria, sono appena arrivare in Italia e mi perdonare se non parlare bene, stavo buttare l’immondizia ... e ho aperto il cassone dell’immondizia ... e ho trovato …>
Luca apre il cassonetto e trova un cadavere ...
Era un uomo abbastanza anziano, sull’ottantina, era pelato, barbuto, con gli occhi incavati e abbastanza ciccio.
Luca Polacco chiamò gli agenti della scientifica che lo misero in una bara e lo portarono in laboratorio e cominciarono ad esaminarlo.
Il direttore della scientifica chiamò l’ispettore  <tu … tu>
Luca: <Pronto, chi è ?>
Direttore:  <Luca?! Sono io il direttore della scientifica!>
Luca: <Ah sì, avete trovato qualcosa?>
Direttore: <Sì ci sono due DNA, uno di una donna e uno di un uomo!>
Luca: < Ma sapete qualcosa di più ?>
Direttore: <Sì,  la donna è sua sorella ma l’uomo sappiamo solo che ha i capelli bianchi, è alto e magro. inoltre sappiamo, però, che la vittima prima di morire ha battuto la testa e ha avuto un trauma cranico. Però se troviamo qualcos’altro ti informiamo!>
Luca: <Ok, grazie mille, a presto!>
Luca andò a casa della vittima, dalla sorella, per sapere qualcosa di più, ma soprattutto se sa chi è stato a spingerlo e a provocargli un trauma cranico.
Lucia, la sorella, apre la porta e vede l’ispettore. E incominciano a parlare.
Luca: <Salve, è lei la sorella della vittima?>
Lucia: <Sì, sono io! Lei chi è?>
Luca: <Io sono l’ispettore Luca Polacco, piacere!>
Lucia: <Piacere>
Luca: <Lei pensa di sapere chi potrebbe aver ucciso suo fratello?>
Lucia: < Non so, era una brava persona , l’altro giorno, aveva litigato con un farmacista! Non so niente di più!>
Luca: < Ah ok, grazie, andrò a parlargli e a capire la situazione!>
Luca prese e salì sulla sua macchina e andò in farmacia. Incontrò il farmacista e decisero di prendere un caffè insieme, Luca iniziò ad interrogarlo:
Luca: < Allora cosa è successo?  Mi racconti!>
Farmacista: <Allora, il signore (la vittima) è venuto in farmacia, voleva tre pacchetti di una medicina, ma questa medicina non si potrebbe più vendere, ma se voleva solo un pacchetto per me andava bene! Ma lui si è arrabbiato … Sembrava un pazzo, mi strattonava e mi dava delle spintarelle … (il farmacista piange ...)        Io mi sono infuriato e … l’ho spinto un po’ più forte! Ha battuto contro lo spigolo ed è morto sul colpo. Non volevo ucciderlo. Allora preso dalla paura l’ho buttato nel cassonetto …>
Luca chiama la polizia.
La polizia arriva e arrestano il farmacista!


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