Noi
uomini siamo ormai così tanti, sette miliardi, che rischiamo di distruggere il
nostro pianeta e insieme ad esso noi stessi, perché stiamo esaurendo le risorse
naturali e rischiamo che le generazioni future si trovino un’enorme discarica
al posto di un “pianeta”.
Gli
scienziati hanno trovato tanti altri sistemi solari nei quali potrebbero
esserci altre forme di vita intelligenti, ma per adesso non siamo ancora in
grado di saperlo e quindi possiamo pensare di essere soli e dunque dovremmo trattare
bene il nostro pianeta.
I
geologi, uomini che studiano le rocce più antiche, hanno scoperto l’età approssimativa
della Terra, all’incirca 5 miliardi di anni, ma il nostro pianeta non è la cosa
più antica dell’Universo, stelle e galassie sono molto più antiche. Gli
scienziati pensano che l’Universo abbia più di 15 miliardi di anni.
La
teoria più sostenuta dai cosmologi per descrivere la nascita dell’Universo è
quella del Big Bang, cioè l’Universo sarebbe nato dall’esplosione di un atomo primordiale,
nel quale era racchiusa tutta la materia e l’energia dell’Universo.
Le
prove fondamentali di questa teoria sono:
-
più una galassia è lontana più tende ad allontanarsi velocemente e la sua
radiazione si colora di rosso: questo processo si chiama Red Shift o
spostamento verso il rosso;
-
il Big Bang ha lasciato dietro di sé un’eco, chiamata radiazione cosmica di
fondo;
-
l’espansione dell’Universo, cioè visto che adesso l’Universo si sta espandendo,
una volta doveva essere piccolo.
Mentre
l’Universo si espande, in alcuni punti, detti di aggregazione, si formano degli
aggregati di materia che ad un certo punto esplodono e formano le stelle e le
galassie. Il nostro Sistema Solare si trova dentro una galassia chiamata “Via
Lattea”. I pianeti sono stati creati dalla massa rocciosa che ruotava intorno
al Sole che si è aggregata formandoli.
I
corpi celesti che vengono classificati come pianeti del Sistema Solare sono 8,
4 interni (o terrestri) e 4 esterni (o gioviani). Tra i pianeti interni e
quelli esterni si trova una fascia di asteroidi. I pianeti esterni sono per lo
più gassosi e sono Nettuno, Urano, Saturno e Giove, mentre i pianeti interni
sono, invece, più rocciosi e sono Marte, Terra, Venere e Mercurio. I pianeti
orbitano intorno al Sole e a loro volta i satelliti orbitano intorno a pianeti
e insieme a loro intorno al Sole.
Per
conservare e consegnare il nostro pianeta alle generazioni future ci vorrebbe
un governo mondiale, ma la cosa che abbiamo più simile ad un governo mondiale è
l’ ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), che venne fondato immediatamente
dopo la seconda guerra mondiale. L’ ONU è un’assemblea permanente in cui si
ritrovano i rappresentanti degli Stati, guidati dal Consiglio di Sicurezza formato
da cinque membri permanenti, cioè i vincitori della seconda guerra mondiale
(USA, URSS, Cina, Inghilterra e Francia) ed altri membri a rotazione.
Gli
scopi principali dell’ ONU sono: impedire le guerre usando un esercito di
interposizione; la difesa dei diritti umani, cioè il diritto alla salute, alla
vita, alla libertà, ecc.; promuovere la collaborazione per uno sviluppo
sostenibile di tutti i Paesi.
Nel
2000 l’ ONU ha lanciato il progetto Millenium
Goals, gli obbiettivi del millennio.
In
tutto gli obbiettivi sono 8:
-
il primo obbiettivo è quello di sradicare la povertà: il mondo è pieno di
persone che hanno meno di un euro al giorno per vivere, come nelle favelas sudamericane;
-
il secondo obbiettivo è quello di istruire alla lettura, alla scrittura e al far
di conto tutte le persone del mondo e
quindi combattere l’analfabetismo;
-
il terzo obbiettivo è quello di contrastare il maschilismo e di promuovere i
diritti delle donne in tutto il mondo, che in alcuni paesi, come quelli arabi, sono
molto lontani dal realizzarsi;
-il
quarto e il quinto obbiettivo sono quelli di ridurre la mortalità infantile e
assistere le madri durante il parto;
-
il sesto obbiettivo è quello di neutralizzare le malattie infettive mortali,
come la malaria e l’AIDS;
-
il settimo obbiettivo è quello di garantire la sostenibilità ambientale, cioè
di continuare a produrre ciò che ci serve, senza però inquinare il pianeta;
-
l’ottavo obbiettivo è quello di sostenere un partenariato mondiale per lo
sviluppo, cioè fare in modo che i vari Stati del mondo non si facciano la
guerra ma si aiutino a vicenda.
L’ONU
è nato per questo motivo, portare la pace nel mondo, far sviluppare al massimo
tutti i Paesi e salvaguardare l’ambiente.
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