sabato 29 ottobre 2011

L'agente Harrison e la banda degli Sharks. Episodio 14

Un drammatico interrogatorio.


Era l’una di notte e il capobanda aveva ancora le manette alla schiena. Harrison lo portò all’interno della sala dell’interrogatorio e appena entrati gli tolse le manette e lo fece sedere alla scrivania, dove anche Harrison si sedette.
 “Hai da fumare?” chiese il capobanda a Harrison. “Sì, naturalmente!” gli rispose, con tono tranquillo.
Harrison gli chiese nuovamente: “Quali sono gli altri membri della banda?”
Fabian rispose: ”Quale banda?”.
Harrison gli disse di non prenderlo in giro e di fare i nomi degli altri membri, ma il capobanda sembrava intenzionato a tacere.
A questo punto Harrison si alzò di scatto e con una mossa fulminea prese per il colletto della camicia il capobanda e lo sbattè contro lo specchio che andò in mille pezzi.
Harrison lo rialzò mettendolo al muro.
A questo punto Fabian disse: ”Questo non è legale, non lo puoi fare”. Harrison in preda all’ira disse: “Sono io la legge!!!” e gli diede una testata in faccia che gli spaccò il naso.
” Ti decidi a parlare?!”; Fabian ribatté con tono deciso:”No, bastardo, non parlerò”, e allora Harrison, che aveva quasi perso il lume della ragione, gli sferrò un pugno in faccia e successivamente una ginocchiata nello stomaco che lo piegò in due e lo fece cadere a terra dolorante.
Infine il capobanda si alzò e in una maschera di sangue disse: ”Ok capo, parlerò”.

Nessun commento:

Posta un commento