domenica 13 marzo 2011

Un racconto fantasy

Era il 4 aprile del 1998, un giorno in cui Andrea usciva con gli amici e si recava al campetto sportivo di Scalenghe, dove c’era uno dei suoi “rivali” che si chiamava Fabrizio, un ragazzo più grande di lui che era geloso del talento di Andrea. 
Quel giorno Fabrizio andò da Andrea e gli propose una sfida tra i due gruppi… il patto era che chi vinceva aveva l’onore di avere il campetto libero per 2 mesi. 
Fabrizio si avvicinò ad Andrea e gli disse:- Non avrai scampo. L’onnipotente mago Attila sarà mio alleato… 
Fabrizio entrò nella villa del mago e chiese aiuto...

Il mago dopo aver ascoltato la situazione disse:- Caro mio, non mi chiedi una cosa da poco… questo vale molto più di quanto tu possa pensare. 
Fabrizio rispose: – Ti darò tutto quello che vuoi pur di vincere questa sfida…
Il mago fece un segno di approvazione e poi disse :- Ne sei davvero sicuro?? 
Fabrizio annuì.. 
Attila disse: :- Quello che voglio è solo il conto di tua mamma in banca...
Fabrizio disse:- Lo avrai...
Poi uscì e disse fra sé e sé: “E ora che faccio??” 
Fabrizio andò a casa e rubò la carta di credito alla mamma...
Andrea intanto si stava allenando con la sua squadra onestamente per la partita, ad un certo punto vide una luce strana, quasi accecante, Andrea rimase stupito, una cosa così non si era mai vista prima. 
Poi finì tutto, Andrea si recò di corsa verso casa per raccontare alla famiglia quello che era accaduto al campetto e arrivato a casa i famigliari proibirono ad Andrea di tornare al campetto. In questo modo la squadra di Andrea non avrebbe potuto farcela. 
Intanto Fabrizio stava portando i soldi a Attila: quando il mago passò la carta di credito nel POS, vide che il credito era 0,0000... la mamma di Fabrizio aveva esaurito il credito nel suo shopping!!! 
Attila così non lo aiutò più...
Era arrivato il giorno della grande gara, e Andrea non poteva giocare, ma disubbidendo alla mamma corse alla gara. 
Alla fine vinse la squadra di Andrea, anche se tutti e due avevano giocato con onestà.
Giulia Sannella e Liliana Tarantino

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