giovedì 19 novembre 2015

Riassunto del film "Nuovomondo" (di Nicola Russiello)

II film NUOVOMONDO è stato girato da Emanuele Crialese e racconta la storia di una famiglia siciliana che decide di emigrare in America.
Il nuovo continente, colonizzato da Inghilterra, Spagna e Portogallo, attirava dall'Europa milioni di persone sicure di trovare qui un lavoro e migliori condizioni di vita.
Questi paesi europei avevano fondato due tipi di colonie: di sfruttamento e di popolamento.
Nelle colonie di sfruttamento, ricchi signori europei sfruttavano gli indigeni facendoli lavorare duramente nelle piantagioni e se la manodopera non bastava portavano schiavi dall'Africa.
Nelle colonie di popolamento invece gente della stessa nazionalità si stabiliva per ricreare anche lontano da casa il paese d'origine; qui tutti parlavano la stessa lingua e avevano le stesse tradizioni. In queste colonie i popoli indigeni subirono un vero e proprio genocidio.
Ma torniamo al film. Salvatore Mancuso, il capofamiglia, vista la miseria in cui lui e i suoi familiari sono costretti a vivere, pensa di lasciare la sua terra e di iniziare una nuova vita oltre l'oceano. Non è però convinto del tutto e così chiede aiuto a Dio. Interpreta come segno divino delle cartoline di propaganda che mostrano una cipolla enorme e una gallina gigante accanto a minuscoli contadini: era la risposta che attendeva, dovevano partire per il nuovo mondo.



Comunica la decisione alla vecchia madre che non è convinta di partire. Secondo lei le anime dei loro defunti non vogliono che lascino la Sicilia. Salvatore allora arrabbiato si scava una buca e si seppellisce lasciando fuori solo la testa. Questo comportamento convince la madre che così accetta di lasciare I' Italia.

Salvatore vende tutto ciò che possiede e insieme con i due figli e la madre inizia il lungo e pericoloso viaggio attraverso l'oceano.


Durante la navigazione, sulla nave, conosce una giovane donna, Lucy. Le donne per poter rimanere in America dovevano essere sposate e così Lucy propone a Salvatore di sposarla. Salvatore da bravo gentiluomo accetta.
Giunti finalmente in America tutti vengono fatti sbarcare ad Ellis Island dove devono stare in quarantena e dove vengono sottoposti a visite mediche e psicologiche: chi non supera le analisi ha l'obbligo di tornare a casa. Anche la famiglia di Salvatore deve seguire la stessa procedura.

Terminate le visite, la vecchia madre e Pietro, il figlio minore che fino ad allora non aveva mai parlato, tanto da sembrare muto, prendono una decisione: l'America non era posto per loro, la Sicilia gli mancava e loro vogliono tornare a casa.