LA BAMBINA
IN UNA VILLA ANTICA DI 200 ANNI, IN
PERIFERIA DI UNA GRANDE CITTA',
VIVEVA UNA FAMIGLIA FORMATA DA TRE PERSONE.
IL PAPA' SI CHIAMAVA LUIGI AVEVA 49 ANNI, LA
MAMMA GIOVANNA AVEVA 44 ANNI
MENTRE IL FIGLIO GIANLUCA NE AVEVA APPENA COMPIUTI 16.
IL PAPA' LUIGI ERA: ALTO, ABBASTANZA
GRASSOTTELLO, GLI PIACEVA FARE SPORT, SIA TENNIS CHE GOLF ED ERA MOLTO
CORAGGIOSO ED INTELLIGENTE.
IL FIGLIO GIANLUCA ERA ANCHE LUI ALTO, MAGRO,
PRATICAVA DUE SPORT COME IL PADRE, CALCIO E GOLF; ERA UN RAGAZZO MOLTO ASTUTO
ED INTELLIGENTE E ANCHE PIUTTOSTO SIMPATICO, D'ALTRA PARTE AVEVA PRESO TUTTO DA
SUO PAPA'.
LA MAMMA GIOVANNA, INVECE, ERA UNA BELLA
DONNA ANCHE LEI MOLTO SIMPATICA, MA NON MOLTO SPORTIVA, PREFERIVA LEGGERE LIBRI
E GUARDARE LA TELEVISIONE.
LA VILLA CHE AVEVANO ERA SU DUE PIANI, MOLTO
GRANDE ALL'INTERNO, PIUTTOSTO BELLA E CON IL GIARDINO; CONFINAVA PERO' CON UNA
VECCHIA CASA ABBANDONATA DA MOLTI ANNI.
LA VILLA DELLA FAMIGLIA AVEVA ANCHE UNA
SOFFITTA MOLTO CAOTICA DA DOVE OGNI TANTO PROVENIVANO DEI RUMORI SPAVENTOSI
TIPO PORTE CHE SBATTONO E LAMENTI.
UNA SERA COME TUTTE LE ALTRE LA FAMIGLIA SI
MISE SUL DIVANO A GUARDARE LA TELEVISIONE; FINITO IL FILM GIANLUCA E GIOVANNA
VANNO A DORMIRE, MENTRE IL PADRE SI ADDORMENTA SUL DIVANO.
AD UN CERTO PUNTO, NEL DORMIVEGLIA,
LUIGI SENTE COME SE QUALCUNO LO VOLESSE SVEGLIARE, ALZA LA MANO E GLI SEMBRO' DI TOCCARE DEI
CAPELLI SOTTILI MA QUANDO SI SVEGLIO' VIDE CHE NON C’ERA NESSUNO.
IL PADRE, ALL'INIZIO, PENSAVA CHE
FOSSE STATA LA MOGLIE A FARGLI UNO SCHERZO ED ANDO' A DORMIRE NEL LETTO ANCHE SE NON ERA PROPRIO
TRANQUILLO. IL MATTINO RACCONTO' ALLA MOGLIE ED AL FIGLIO QUELLO CHE GLI ERA
CAPITATO MA GIOVANNA DISSE CHE LEI DORMIVA E NON AVEVA FATTO PROPRIO NIENTE DI
TUTTO CIO’.
LUIGI CONTINUAVA A NON CAPIRE COSA GLI
FOSSE SUCCESSO ED ERA UN PO' TURBATO MA POI SI DIMENTICO' DEL FATTO.
ALCUNE SETTIMANE DOPO, COME SEMPRE SI ERA ADDORMENTATO SUL
DIVANO DOPO CENA E, AD UN CERTO PUNTO SENTI' DI NUOVO UNA PICCOLA MANO CHE
GLI TOCCAVA LE ASCELLE E LA TESTA; SI SVEGLIO' DI SCATTO E DI NUOVO NON C'ERA NESSUNO.
IL MATTINO SUCCESSIVO, DURANTE LA
COLAZIONE, LUIGI RACCONTA DI NUOVO QUELLO CHE GLI ERA ACCADUTO; A QUEL PUNTO A TUTTA LA
FAMIGLIA VIENE UNA GRANDE PAURA, SOPRATTUTTO A GIANLUCA.
DECIDONO DI FARE ALCUNE RICERCHE E SCOPRONO
CHE NELLA CASA
VICINA, QUELLA ABBANDONATA, MOLTI ANNI PRIMA ERA MORTA UNA BAMBINA PER CAUSE INCERTE.
ALLORA IL FIGLIO, SENZA DIRE NIENTE Al
GENITORI, UN MATTINO PRESTO RIUSCÌ' AD
ENTRARE NELLA CASA SCAVALCANDO IL CANCELLO
E SFONDANDO UNA PORTA DI LEGNO MARCIO E , GIRANDO
PER LA CASA, ENTRO' IN UNA STANZA DOVE TROVO' SOTTO UN LETTO SENZA MATERASSO, UNA FOTO DI UNA BAMBINA MAGRA CON I CAPELLI LUNGHI E SOTTILI DAVANTI AL VISO.
GIANLUCA PORTO' A CASA LA FOTO, LA FECE VEDERE
AI GENITORI
ED AL PADRE SEMBRO' DI RICONOSCERE LA PERSONA CHE LO AVEVA TOCCATO DUE VOLTE MENTRE
ERA SUL DIVANO.
DA ALLORA IN POI NESSUNO DELLA FAMIGLIA DORMI'
PIÙ' SUL DIVANO PER PAURA DELLA
PRESENZA DELLA BAMBINA SENZA NOME E DOPO AVER VISTO LA TV SE NE ANDAVANO A
DORMIRE SUBITO A LETTO TUTTI INSIEME.
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