Omicidio
a Miami
Questa
è la storia di una ragazza e della sua morte,il suo nome era Bella.
Lei,
proprio come il suo nome, era una di quelle poche ragazze che oltre
ad essere bella fuori era bella anche dentro.
Si
era trasferita da poco nella città di Miami dove doveva iniziare a
frequentare il primo anno di superiori.
Il
primo giorno di scuola si sentiva molto impacciata, ma non era
l'unica... c'era un gruppo di tre ragazzi che se ne stavano sempre in
disparte, anche durante il giro delle classi.
Bella,
tutta sola decide di unirsi a loro, passarono subito alle
presentazioni. C'erano i due ragazzi che si chiamavano Marco e Luca.
Luca era il classico ragazzo “nerd”,basso,magrolino,occhiali
spessissimi e tondi, mente Marco era,per i suoi occhi la perfezione,
alto,muscoloso e con un non so che di misterioso.
Poi
c'era quella ragazza...Lucia, timida con la pelle chiarissima e
capelli color rosso rame.
Finite
le ore di lezione si rincontrarono al parchetto vicino alla scuola
dove fra di loro si scambiarono i numeri di telefono.
Arrivata
a casa, Bella iniziò a prendere il suo cellulare e andare su
whatsapp a vedere il profilo di Marco...era, per lei, un amore a
prima vista.
Anche
Marco inizia ad avere una certa simpatia per Bella,tanto che decise
di essere il primo a iniziare la loro conversazione.
Dopo
molti messaggi, alcuni anche molto dolci, era ormai sera e Marco le
diede la buonanotte con un infinità di cuori.
La
mattina seguente Bella sente squillare il telefono...era Marco!!!
molto velocemente le disse di preparasi perché lui si trovava sotto
casa sua pronto per andare a scuola ASSIEME.
Come
un razzo Bella corse in bagno si lavò i denti e si mise
immediatamente la divisa scolastica, scese le scale correndo e alla
fine della rampa c'era Marco ad aspettarla. “IL RISVEGLIO Più
BELLO DEL MONDO” pensò.
Si
incamminarono e nel mentre lui oltre a iniziare ad abbracciarla verso
i fianchi le chiese se era spesso a casa da sola e lei ingenuamente e
sopraffatta dall'emozione rispose un sì rapido.
Arrivati
a scuola raggiunsero Luca e Lucia che erano al parchetto in anticipo
come Bella e Marco.
Finita
anche questa giornata e dopo una lunga serie di messaggini dolci
Marco dice a Bella che iniziava a provare qualcosa per lei e che
voleva uscire con lei per conoscerla meglio, lei senza ombra di
dubbio gli risponde immediatamente di si.
“
UN
FIGO COSì NON CAPITA TUTTI I GIORNI” pensò lei.
Bella
propose di andare al parchetto vicino al centro sportivo e Marco
accettò subito.
Durante
il weekend si incontrarono a quel parchetto e iniziarono un po' a
parlare...dopo una breve conversazione sulla vita di Marco,lui iniziò
una lunga conversazione sulla vita di Bella, ma come se fosse un
interrogatorio!! ma lei era troppo innamorata per capirlo.
Erano
quasi le 18:30 e allora visto che iniziava a fare freddo decisero di
andare ed arrivati a casa di Bella ,lei decise di farlo entrare ed
offrirgli un bicchiere d'acqua.
LA
COSA NON FINì Lì..........
Marco
prese qualcosa dalla cucina, ma cosa?????
Dimenticato
questo fatto Bella gli chiese di seguirla per mostrargli la sua
camera in cui passava la maggior parte del suo
tempo.
ORA
DEL DECESSO 19.24
Bella,
la povera ragazza troppo ingenua che diede ascolto a quel giovane
assassino.
Il
giorno dopo verso sera, i genitori di Bella tornarono a casa dal loro
viaggio di lavoro, ma trovarono la porta aperta, ma le altre cose
come oggetti di valore e cose così erano precisamente al loro posto.
La
mamma, la signora Elisa, pensò che Bella stesse dormendo e siccome
le mancava molto decise di salire le scale piano piano e andare a
darle un bacio sulla fronte come faceva da quando era piccola.
Il
padre Kevin che era già in camera da letto per prepararsi per la
notte, udì un urlo assordante della moglie Elisa. Enormemente
spaventato Kevin salì di tutta corsa le scale e vide una scena
orribile... la povera Bella tra le braccia della madre in lacrime su
un tappeto sporco di sangue.
Kevin
e Elisa nella loro immensa tristezza decisero di chiamare
immediatamente i Dottori-Ricercatori del CSI (crime scene
investigation).
Arrivarono
nel minor tempo possibile e corsero a raggiungere i genitori
disperati nella camera della figlia ormai morta.
Cercarono
di calmarli e di chiedergli cosa fosse successo ma loro ansimando
risposero che non lo sapevano e che loro erano in viaggio per lavoro
mentre la figlia Bella dovrebbe essere stata guardata dai genitori di
Elisa.
Il
capo investigativo fece portare via il corpo di Bella per portarlo da
un medico specializzato su queste cose, mentre chiese ai genitori se
potevano seguire il dottor. David in un posto più tranquillo dove si
sarebbero potuti calmare e spiegare il perché i genitori di Elisa
non erano con sua figlia e un altro migliaio di cose. Mentre il
dottor. Timmy aveva preso le redini della situazione per raccogliere
indizi e prove nella casa, o soprattutto nella camera, della famiglia
Waters, ma senza troppi risultati... l'”assassino” ha nascosto
l'arma del delitto o l'ha portata con sé... in ogni caso portò in
laboratorio il tappeto rosa sporco di sangue della camera di Bella.
La
macchina con sopra il corpo di Bella correva per le strade come un
razzo mentre la macchina con cui il dottor. Timmy era andato verso la
casa Waters era ancora parcheggiata,aveva trovato un indizio molto
molto strano. Era un biglietto,un biglietto scritto con un pennarello
indelebile...
c'era
scritto:”ED ANCHE SE QUESTO BIGLIETTO NON LO POTRAI MAI LEGGERE,
ALMENO QUALCUNO LO VEDRà E QUEL QUALCUNO DEVE SAPERE QUESTO:”TU MI
PIACEVI DAVVERO, MA SONO STATO OBBLIGATO DALLA MIA SITUAZIONE DI
VITA. P.S.TI HO AMATA DAVVERO...GRAZIE...”.
Timmy
riconobbe il fatto che qualcosa non andava...
era
anche firmato come LA SPIA DEI SOGNI.
Corse
subito al centro della CSI per consultarsi con gli altri
investigatori.
Diede
il tappeto rosa e il biglietto lasciato dall'assassino al capo
investigativo che a sua volta li diede a Corin che mettendosi i
guanti di lattice prese la lente d'ingrandimento e iniziò a cercare
degli indizi che potessero aiutarli ad arrivare all'assassino mentre
lui andò dove avevano portato il corpo di Bella per chiedere
spiegazioni.
Il
dottor. Edward disse al capo investigativo di aver trovato come la
giovane ragazza fosse stata uccisa. Chiese aiuto per girare il corpo
e si vide subito una ferita molto profonda tra le due costole poste
per proteggere il cuore.ormai frantumato dalla tagliente arma del
delitto.
Chiamarono
Debby esperto in armi di qualsiasi tipo che corse immediatamente dove
tenevano il corpo di bella.
Nel
frattempo Corin ha trovato qualcosa di molto interessante. Con uno
spray speciale è riuscito a trovare sul biglietto scritto
dall'assassino una goccia o di sudore o quella di una lacrima e una
sfumatura molto confusa dell'impronta digitale dell'assassino, mentre
sul tappeto ha trovato una spiga di grano morsicata da due
persone...Bella Waters e un certo Catalin Veso.
Tutto
stava su quel nome!!!!!!!
Girarono
la città in lungo e in largo ma senza risultato quel cognome non era
scritto assolutamente da nessuna parte della città.
L'indomani
era il giorno in cui la mamma di Timmy, cinque anni fa, era morta di
tumore, e allora facendo un giro per il cimitero trovò quel
cognome...Veso!!
ma
di quel cognome c'era solo una persona dal sesso maschile, quindi
pensò fosse il padre di Catalin.
Le
indagini continuarono senza sosta mentre i genitori di Bella, la
famiglia Waters, era disperata aspettando delle risposte a tutti i
loro punti interrogativi...
Il
capo investigativo pensò che probabilmente il ragazzo assassino
avesse fatto una cosa del genere per la situazione economica che si
era formata tra lui e la madre.
Il
dottor. David andò per il compleanno della moglie Michela fuori
città dove aveva dei parenti.
Arrivati
subito una brutta notizia li venne a raggiungere...
due
suoi parenti erano morti un mese prima del loro arrivo.
Fecero
una sosta al cimitero prima di andare dai parenti che li avrebbero
ospitati per due notti.
Ma
con sorprendente novità (ironico) David si ritrovò a lavorare pure
nella mini vacanza in famiglia!!
la
moglie ha annuito ma fortunatamente ha capito che non era fatto
apposta ma comunque se è capitato è giusto che sia più importante
il lavoro.
Aveva
trovato una lapide con inciso come cognome Veso ed era una persona
dal sesso femminile!!
i
fatti cominciarono a collegarsi!! David chiamò subito il capo
investigativo che li raggiunse immediatamente. La moglie né
scocciata né arrabbiata disse al marito che avrebbe raggiunto la
casa dove sarebbero stati a piedi tanto non era molto lontano.
I
due investigatori continuarono le ricerche chiamando anche il
controllore del cimitero chiedendo se oltre a lei c'erano persone
della sua famiglia sui 15/16 anni ma come risposta ricevettero un NO
molto violento che li fece capir che dovevano andarsene infatti un
attimo dopo il controllore prese un bastone e li cacciò via di forza
dicendo che non erano i benvenuti.
A
quella reazione non ci pensarono molto d'altronde era un signore
anziano, magari aveva degli orari ben precisi oppure non sapevano che
pensare.
David
con il permesso del capo tornò tranquillamente da sua moglie mentre
lui tornò al centro CSI.
La
Religione di Catalin Veso permetteva solo di sposarsi fra familiari
infatti i genitori suoi erano cugini.
Ormai
i genitori erano stati trovati morti ma qualcuno della famiglia di
Catalin era ancora vivo...uno che gli reggesse il gioco, che lo
aiutasse a sfuggire da ogni minimo indizio che avrebbe portato a
lui...ma chi????
Troppe
erano le domande a cui rispondere e poca la voglia di vivere dei
genitori della povera Bella, che distrutti dal dolore avevano perso
il lavoro e la depressione regnava nella casa che era sporca e senza
vita.
Elena
detta anche la ragazza computer, aveva scoperto una cosa molto
importante per la loro ricerca, chiamò il capo investigativo che le
fece vedere che proprio dove era andato in vacanza David si trovava
il complice di Catalin, ovvero
l'assassino
innamorato di Bella, Marco.
Ora
era tutto chiaro!!! il responsabile del cimitero era imparentato in
qualche modo col ragazzo che era ancora ricercato!!!
La
polizia corse come un lampo a qual cimitero dove si trovava il
complice di Caltalin.
Lo
arrestarono senza esitare e senza neanche fargli avere il tempo di
aprire bocca che era già dietro le sbarre.
Lo
comunicarono immediatamente alla famiglia Waters che il complice era
stato arrestato e che ora l'unica cosa da capire era dove fosse il
ragazzo, quello era l'unico pezzo del puzzle che mancava...
Ma
questo ragionamento logico ci stava:”se il ragazzo avesse davvero
amato Bella senza complice o comunque qualcuno che lo ascoltasse non
sarebbe andato da nessuna parte e sarebbe uscito allo scoperto”.
Infatti
una settimana dopo l'anniversario di morte di Bella, quando fu fatta
la buca sotto terra per il corpo e la lapide di marmo era ormai
incisa...
Durante
il seppellimento del corpo si vide arrivare un ragazzo con le
occhiaie tutto sporco e ferito...avrà avuto una quindicina d'anni, e
venne subito riconosciuto dagli operai del CSI che con uno scatto
rapido lo presero per i polsi e lo ammanettarono. Catalin era immerso
nelle lacrime che guardava il corpo di Bella di un color bluastro
chiaro che delimitava il corpo ormai morto della persona.
Finì
in galera a vita con un rimorso che durò quant'essa.
I
genitori non sapevano più che pensare oltre che la povera Bella li
veglierà dal cielo e che il pericolo di quell'assassino non avrebbe
più minacciato alcuna ragazza.
FINEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!
SPERO VI SIA PIACIUTO:)
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